Dalla progettazione al cliché, la dimostrazione pratica del nostro metodo innovativo
Applicazioni flessografiche di successo
Scopri alcuni casi applicativi reali e come le nostre tecnologie possano ottenere risultati efficaci, concreti, innovativi.
Tratto fine
Top feature:resa di fleurons e ornati complessi
Fase I: progettazione e produzione
Fase II: inchiostrazione
Fase III: prova di stampa
Il logotipo del cliente presenta fleurons e ornati dai tratti sottili e complessi, difficili da riprodurre in stampa. La flessografia tradizionale non dispone di supporti adeguati per questo livello di dettaglio, con conseguente resa parziale del segno. Per ovviare al problema, si è intervenuti a livello di file 3D, impostando le corrette inclinazioni dei supporti e successivamente procedendo allo sviluppo del clichè.
Altezza custom del clichè
Top feature:altezza clichè personalizzata per la macchina di stampa
Fase I: progettazione e produzione
Fase II: inchiostrazione
Fase III: prova di stampa
Per rimettere in funzione una vecchia macchina Casemaker Curioni a un colore destinata alla produzione di scatole di grande formato, che utilizza lastre per stampa flessografica da 6 mm, ormai fuori mercato, è stato realizzato un cliché personalizzato, progettato su misura per adattarsi a questo specifico spessore di lavorazione.
Alta tiratura
Top feature:resina e progettazione ad hoc per lunghe tirature
Fase I: progettazione e produzione
Fase II: inchiostrazione
Fase III: prova di stampa
Il cliente ha richiesto un clichè in grado di sopportare tirature superiori a 75.000 unità, per evitare fermi macchina e ottimizzare i tempi di consegna. È stata selezionata una resina ad alto Shore A e ottimizzato il file 3D, riducendo l’angolazione delle rastremature a valori inferiori a 60°.
Filetto con supporto
Top feature:resa di filetti ultra fini
Fase I: progettazione e produzione
Fase II: inchiostrazione
Fase III: prova di stampa
La grafica del cliente presenta una criticità legata alle dimensioni minime della punta del filetto, che parte da uno spessore di circa 5 mm e si assottiglia fino a zero millimetri nella parte terminale, pur mantenendo continuità di supporto.
Le lastre tradizionali impiegate in flessografia non sono in grado di riprodurre con precisione tale riduzione di spessore.
Per ovviare al problema, nel file è stata progettata una struttura di supporto a forma di triangolo che chiude la testa del filetto, garantendo maggiore resistenza meccanica e stabilità sotto pressione durante il processo di stampa.
Nelle immagini di confronto, il filetto centrale modificato viene paragonato a due filetti tradizionali: si evidenzia un incremento di resa pari a circa 1 cm di lunghezza effettiva rispetto alle versioni standard.
Punto libero
Top feature:resa di micro punto libero (< 1 mm)
Fase I: progettazione e produzione
Fase II: inchiostrazione
Fase III: prova di stampa
La criticità principale riguarda la ridotta dimensione del micropunto (inferiore a 1 mm), posizionato in area libera del clichè, quindi privo di adeguato supporto strutturale; l’introduzione di micro sponde laterali ha consentito di distribuire meglio la pressione, assicurando una resa pulita e stabile in flessografia.
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